Descrizione
Resina epossidica autolivellante liquida a bassa viscosità modificata con diluente reattivo monofunzionale.
Casa - Prodotti - Linea Pavimenti - Auto Livellante 909
Resina trasparente di finitura
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Resina epossidica autolivellante liquida a bassa viscosità modificata con diluente reattivo monofunzionale.
CaratteristichenProprietà Densità a 25°C Valore Unità Metodonn 1.15 g/cm3 ASTM D 1475nnIl prodotto è stabile per un anno se conservato in contenitori originali, in ambiente asciutto, a temperatura da 15 ° C a 30 ° C.
La superficie dev’essere perfettamente pulita, priva di polvere o oli e grassi.nnPer superfici particolarmente assorbenti procedere applicando una prima mano AUTO LIVELLANTE 909, catalizzata al 50% con il Componente B, diluita con apposito diluente epossidico, per ridurre l’assorbimento del supporto, evitando la formazione di bolle d’aria.nnverificare la planarità del pavimento, o altra superficie che si va a trattare, questo è molto importante in quanto se non risultasse essere livellato, il materiale, trattandosi di un prodotto autolivellante, non potrebbe essere utilizzato perché si depositerebbe nella parte in pendenza.nnDopo avere eseguito le verifiche sopracitate, procedere miscelando i due componenti (Componente A va catalizzato al 50% in peso con il Componente B), preparare al massimo 10 kg si prodotto catalizzato in quanto va utilizzato subito.nnPer mescolare il prodotto utilizzare un miscelatore meccanico a bassi giri, per evitare di far incorporare aria al composto.nnVersare il materiale sul pavimento direttamente dal vaso, stendere con una spatola dentata ed utilizzare in seguito un rullo frangibolle. Il supporto può essere calpestato per circa 2 ore dopo l’applicazione, con apposite scarpe chiodate, per poter eseguire la finitura.nnNel caso si formino comunque alcune bolle, queste possono essere eliminate spruzzando con un vaporizzatore dell’alcool bianco (98-99°).nnLa superficie indurisce ad una temperatura di circa +20 °C in circa 12 ore.nnTemperatura minima per l’applicazione +15 °C, con un basso tasso di umidità.nnIl prodotto è sensibile alla temperatura ed all’umidità.La superficie dev’essere perfettamente pulita, priva di polvere o oli e grassi.nnPer superfici particolarmente assorbenti procedere applicando una prima mano AUTO LIVELLANTE 909, catalizzata al 50% con il Componente B, diluita con apposito diluente epossidico, per ridurre l’assorbimento del supporto, evitando la formazione di bolle d’aria.nnverificare la planarità del pavimento, o altra superficie che si va a trattare, questo è molto importante in quanto se non risultasse essere livellato, il materiale, trattandosi di un prodotto autolivellante, non potrebbe essere utilizzato perché si depositerebbe nella parte in pendenza.nnDopo avere eseguito le verifiche sopracitate, procedere miscelando i due componenti (Componente A va catalizzato al 50% in peso con il Componente B), preparare al massimo 10 kg si prodotto catalizzato in quanto va utilizzato subito.nnPer mescolare il prodotto utilizzare un miscelatore meccanico a bassi giri, per evitare di far incorporare aria al composto.nnVersare il materiale sul pavimento direttamente dal vaso, stendere con una spatola dentata ed utilizzare in seguito un rullo frangibolle. Il supporto può essere calpestato per circa 2 ore dopo l’applicazione, con apposite scarpe chiodate, per poter eseguire la finitura.nnNel caso si formino comunque alcune bolle, queste possono essere eliminate spruzzando con un vaporizzatore dell’alcool bianco (98-99°).nnLa superficie indurisce ad una temperatura di circa +20 °C in circa 12 ore.nnTemperatura minima per l’applicazione +15 °C, con un basso tasso di umidità.nnIl prodotto è sensibile alla temperatura ed all’umidità.
Il prodotto non è infiammabile e non abbiamo notato alcun effetto tossico.nUlteriori consigli sono fornite nella scheda di sicurezza.nnI dati riportati si riferiscono a prove di laboratorio: nelle applicazioni pratiche di cantiere questi possono essere sensibilmente modificati a seconda delle condizioni di messa in opera.nnL’utilizzatore deve comunque verificare l’idoneità del prodotto all’impiego previsto, assumendosi ogni responsabilità derivante dall’uso.Il prodotto non è infiammabile e non abbiamo notato alcun effetto tossico.nUlteriori consigli sono fornite nella scheda di sicurezza.nnI dati riportati si riferiscono a prove di laboratorio: nelle applicazioni pratiche di cantiere questi possono essere sensibilmente modificati a seconda delle condizioni di messa in opera.nnL’utilizzatore deve comunque verificare l’idoneità del prodotto all’impiego previsto, assumendosi ogni responsabilità derivante dall’uso.